Questo settembre il comune lecchese ospiterà la XVII edizione del Festival dei Borghi più belli d’Italia, il più importante evento annuale organizzato dall’associazione omonima
Questo settembre Bellano sarà protagonista a livello nazionale. Dal 26 al 28 settembre, infatti, ospiterà la XVII edizione del Festival dei Borghi più belli d’Italia, il più importante evento annuale dell’Associazione de “I Borghi più belli d’Italia”. Un programma che porterà a Bellano e sul Lario i delegati degli oltre 200 borghi provenienti da tutta Italia, per una tre giorni dedicata a cultura e tradizioni delle eccellenze nazionali con l’organizzazione di convegni, workshop, momenti di spettacolo ed eventi in tutto il borgo. Ma perché è stato scelto proprio Bellano? Perché dal 2021 questo splendido paese, affacciato sulla sponda orientale del Lago di Como, è entrato a far parte di questa esclusiva associazione, che vuole omaggiare e valorizzare quei borghi che in Italia si contraddistinguono non solo per la bellezza, ma anche per la qualità dell’offerta turistica e culturale, l’importanza storica di monumenti e attrattori artistici e della tradizione popolare e per la varietà del paesaggio e dell’enogastronomia locale. Bellano ha dalla sua tanti aspetti che hanno colpito non solo questa associazione, ma anche altri enti certificatori. Un percorso che lo ha portato in questi anni da piccolo centro minore dedicato ai servizi per il territorio a fulcro primario dell’offerta turistica e culturale del Lago di Como.
Importante è l’esempio di collaborazione con Navigazione Laghi, che ha visto in questi anni diversi servizi con le navi per le crociere inaugurali di mostre diffuse sul Lago, in occasione della Rinomata Pesa Vegia, rievocazione storica con oltre 400 anni di tradizione. Una tappa imperdibile è poi l’Orrido di Bellano, gola scavata 15 milioni di anni fa dal torrente Pioverna, dal 2025 arricchita da un museo diffuso nel centro storico chiamato BAC – Bellano Arte Cultura. Ma questo borgo non è solo arte: il suo entroterra di 24 km² racchiude 21 frazioni collegate da 15 itinerari escursionistici tematizzati. Inoltre, il paese è attraversato dal Sentiero del Viandante, che unisce Lecco a Morbegno. Alle pendici del Monte Muggio si apre invece la Muggiasca, con il borgo di Vendrogno, oggi parte di Bellano, che ospita il Museo del Latte e della storia della Muggiasca (MUU). Salendo oltre i 1150 metri si raggiungono gli alpeggi di Camaggiore, Tedoldo e Chiaro. Presso quest’ultimo si trova anche una Big Bench rossa, parte del circuito internazionale “Big Bench Community Project”. Bellano è dunque molto più di un borgo lacustre: è un mosaico di natura, arte e tradizioni, capace di sorprendere chi arriva dal lago e chi lo riscopre da vicino, invitando tutti a vivere un’esperienza intensa sulle sponde del Lario.