Il castello scaligero di Malcesine, sulla sponda veronese del lago di Garda, è uno dei simboli del territorio più conosciuti anche fuori dall’Italia. Una veduta del paese infatti fu realizzata nel 1913 dal noto pittore austriaco Gustav Klimt quando soggiornò a Tremosine, proprio di fronte, sulla sponda bresciana. Secondo alcuni infatti realizzò il quadro guardando il panorama con un cannocchiale.
La leggenda narra che nell’806 re Pipino d’Italia (il figlio di Carlo Magno) fu ospite del castello, mentre secoli dopo passò nelle mani della nobile famiglia Della Scala, che nel XIII secolo iniziò un’importante opera architettonica con finalità difensiva. Per più di un secolo, dal 1277 al 1387 il castello fu la residenza degli Scaligeri, poi fu occupato dai Visconti, nobile famiglia milanese, che ne perse la proprietà nel 1403. In seguito per circa dieci anni il castello fu al centro di una disputa territoriale tra la Repubblica di Venezia e il Sacro Romano Impero. Nel 1797 la proprietà passò ai francesi di Napoleone e in seguito agli austriaci, i quali vi rimasero fino al 1798. Una manciata di anni dopo lo scrittore tedesco Goethe lo descrisse nel suo “Viaggio in Italia (Italienische Reise, 1813 – 1817)”; a lui sono dedicati un museo e un busto in loco. La torre principale (maschio) si erge per circa 70 metri sul lago e ha una forma irregolare. Al penultimo livello è stato rinvenuto un graffito con il nome Corrado II e la data 1131 d.C., a lasciar supporre che è proprio questa la data di fine lavori. Nella torre si sviluppano cinque locali, l’ultimo di questi è stato denominato stanza della vedetta.



Sport acquatici e pure lo sci
A Malcesine si praticano molte attività sportive legate al territorio e all’ambiente naturale; lo sport più rappresentativo e praticato è la vela, perché il lago di Garda, in particolare alle latitudini più settentrionali, presenta condizioni di vento favorevoli e costanti. Ma il territorio di Malcesine è anche sede italiana per i piloti di parapendio che praticano l’acrobazia vista l’alta quota sul lago che permette di effettuare le manovre acrobatiche in totale sicurezza. Alle spalle dell’abitato infatti si staglia imponente il Monte Baldo.
Nella zona sono presenti sia percorsi per gli appassionati di mountain bike sia percorsi più rilassanti per le piste ciclabili della costa. In città, o nelle immediate vicinanze, si possono fare passeggiate o trekking più impegnativi. Il percorso a piedi più noto è il sentiero panoramico che unisce le località di Tempesta e del Parco delle Busatte: la prima si trova a circa 7 km da Malcesine, la seconda si trova invece più a nord, a meno di 2 km dal centro di Torbole. Questo sentiero lineare si estende lungo le montagne a ridosso dell’Alto Garda. In larga parte il percorso si svolge su apposite scalinate, tutte esposte, che contano in totale 400 gradini.
Malcesine è poi una delle poche località sciistiche del lago di Garda. Le piste da sci sul Monte Baldo comprendono piste per principianti, tracciati di media difficoltà e un paio di discese impegnative. Le piste raggiungibili in funivia da Malcesine sono quelle di Prà Alpesina, in località Passo Tratto Spino; gli impianti a quota più alta si trovano invece in località Ortigaretta alla Costabella e raggiungono i 2.053 metri.